Reti d'impresa per l'artigianato digitale

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha predisposto nel 2016 un secondo intervento di supporto alle reti di impresa operanti (o che vogliano operare) nel campo della manifattura sostenibile e dell’artigianato digitale. Il bando, istituito con il decreto ministeriale del 21 giugno 2016 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 16 agosto 2016 n.190, prevede che i programmi di aggregazione finanziabili siano realizzati da reti o consorzi composti da almeno cinque imprese e che abbiano al loro interno la presenza di imprese artigiane in misura almeno pari al 50% dei partecipanti.

I programmi devono essere finalizzati allo sviluppo o alla creazione di:

- Centri per l'artigianato digitale (anche virtuali) in cui si svolgano attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla creazione di nuovi software e hardware a codice sorgente aperto, in grado di concorrere allo sviluppo delle tecnologie di fabbricazione digitale e di modalità commerciali non convenzionali, nonché alla diffusione delle conoscenze acquisite alle scuole, alla cittadinanza, alle imprese artigiane e alle micro-imprese;

- Incubatori in grado di facilitare, attraverso la messa a disposizione di spazi fisici, di dotazioni infrastrutturali e di specifiche competenze, lo sviluppo innovativo di realtà imprenditoriali operanti nell'ambito dell'artigianato digitale;

- Centri finalizzati all'erogazione di servizi di fabbricazione digitale come la modellizzazione e la stampa 3D, la prototipazione elettronica avanzata, il taglio laser e la fresatura a controllo numerico, nonché allo svolgimento di attività di ricerca e sviluppo centrate sulla fabbricazione digitale.

I programmi devono inoltre prevedere spese ammissibili non inferiori a 100mila euro e non superiori a 800mila euro, una durata non inferiore a 24 mesi e non superiore a 36 mesi dalla data di ricezione del decreto di concessione e forme di collaborazione con Istituti di ricerca pubblici, Università, Istituzioni scolastiche autonome ed Enti autonomi con funzioni di rappresentanza del tessuto produttivo.

L’agevolazione consiste in una sovvenzione parzialmente rimborsabile a copertura del 70 percento dell’importo del programma. La sovvenzione consiste in un finanziamento a tasso zero e la parte da non restituire è pari al 20 percento dell’importo complessivo del programma considerato ammissibile.

Le domande, corredate della apposita documentazione, potranno essere trasmesse a partire dalle ore 10:00 del giorno 1° marzo 2017 e fino alle ore 12:00 del giorno 30 marzo 2017, all'indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) dgiai.artigianatodigitale@pec.mise.gov.it

Tutte le informazioni sul bando sul sito del MISE: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/reti-di-impresa-per-artigianato-digitale/bando-2016

 

Autore: INTRO