Sviluppo del pensiero computazionale ed apprendimento delle basi della programmazione informatica finalizzate ad un uso consapevole della Rete e dei Media. Sono alcune delle iniziative perseguite dal MIUR attraverso il Programma Operativo Nazionale (PON), con cui sono stati stanziati 80 milioni di euro.

Il bando è rivolto a tutte le scuole italiane di primo e secondo ciclo, che potranno caricare i progetti dal 20 marzo al 5 maggio e potranno ricevere fino a 25 mila euro che consentirebbero agli istituti beneficiari di attivare fino a 140 ore di “educazione digitale” per i propri studenti.

L’avviso pone l’accento sulle competenze digitali, sempre più riconosciute come un requisito fondamentale per lo sviluppo del Paese. L’iniziativa, lanciata dal Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli lo scorso gennaio, sarà inoltre fondamentale “per la costruzione di una piena cittadinanza nell’era della tecnologia e dell’informazione e per superare il disallineamento tra sistema educativo e domanda della società”, come sostenuto dalla stessa Fedeli.

I progetti proposti dalle scuole dovranno essere incentrati prevalentemente su due aree: lo sviluppo del pensiero logico-computazionale e della creatività digitale e lo sviluppo delle competenze di cittadinanza digitale. Per ciò che concerne la prima area le iniziative proposte dovranno porre particolare attenzione all’interazione creativa tra digitale e manuale, attraverso esperienze di making, robotica educativa e coding. Per quanto riguarda la cittadinanza digitale, le proposte dovranno invece concentrarsi su temi come l’educazione all’uso consapevole della Rete e dei Social, l’educazione alla valutazione della qualità e dell’integrità delle informazioni, alla lettura, scrittura e collaborazione in ambienti digitali ed infine all’educazione all’utilizzo dei nuovi linguaggi digitali.

Per ulteriori informazioni sul bando si rimanda all'indirizzo nel sito dedicato: http://www.istruzione.it/pon/avviso_cittadinanza-creativita.html