Nasce “Agridust”: l’alternativa ecologica al filamento plastico per stampanti 3D

Agridust. (Foto: Design Playground)
Foto: Design Playground

Ecologicamente parlando, anche l’uso delle stampanti 3D ha il rovescio della medaglia: gli scarti dei materiali plastici.Marina Ceccolini, giovane designer italiana, ha pensato di dare il suo contributo per contrastare questi sprechi e ha ideato “Agridust”, nuovo materiale biodegradabile che può essere utilizzato al posto delle plastiche per la produzione di oggetti molto più “naturali”.

Il progetto nasce dalla tesi di Ceccolini sul recupero e valorizzazione degli scarti alimentari all’Università degli Studi di San Marino. L’idea fondante è quella di dare una seconda vita agli scarti ortofrutticoli scelti che in questo modo non diventano mai rifiuti ma nutrimento per la terra.

Agridust. (Foto: Design Playground)
Foto: Design Playground

Per trovare il materiale che sta cercando, Marina Ceccolini fa molte prove di compostaggio con alimenti diversi. Alla fine, si concentra sul legante e trova quello ideale nella fecola di patate. Una caratteristica importante di questo progetto è che tutto il processo di creazione e lavorazione del materiale deve essere naturale e atossico.

Agridust. (Foto: Design Playground)
Foto: Design Playground

«Non voglio eliminare l’uso dei filamenti plastici; è qualcosa d’impensabile in moltissimi settori. Ma nel caso di prodotti usa e getta, potremmo iniziare a progettarli con un’ottica diversa». E non soltanto gli articoli monouso potrebbero essere ripensati percorrendo questa strada ma anche gran parte del comparto vivaistico, oppure quello del packaging.

Agridust non nasce originariamente con l’intenzione di essere utilizzato per le stampanti 3D ma Ceccolini scopre che, modificando la viscosità del materiale, esso è perfettamente compatibile con la tecnologia a freddo semplicemente sostituendo l’estrusore tradizionale con una siringa. L’opportunità di usare Agridust per le stampanti 3D apre un ventaglio di possibilità molto più sostenibili.

Agridust. (Disegno: Design Playground)
Disegno: Design Playground

«Questo progetto non è nato per rimanere una buona idea sulla carta», spiega Ceccolini, che ha l’intenzione di continuare la sua ricerca. Noi ce lo auguriamo.

Fonti:

Design Playground
(http://www.designplayground.it/2015/03/agridust-il-materiale-biodegradabile-ottenuto-dagli-scarti-alimentari/)

3Dprint.com
(http://3dprint.com/55358/agridust-food-3d-printing/)