Tricky Bricks, i mattoncini stampati in 3D che vi permetteranno di costruire torri “impossibili”

Volete dei mattoncini da costruzione che siano dei Jenga con molta matematica applicata al loro interno? Per voi, la designer Lucia di Santo ha creato i “Tricky Bricks”, mattoncini stampati in 3D dai pesi specifici differenziati. Pezzi all’apparenza uguali, hanno punti di equilibrio diversi permettendo la costruzione di strutture che sembrano sfidare la forza di gravità.

Foto: Tricky Bricks
Foto: Tricky Bricks

Lo spazio occupato da ognuno dei pezzi è lo stesso, come nel più tradizionale degli Jenga, ma il centro di massavaria. È comunque possibile riconoscere visivamente le caratteristiche di ogni singolo mattoncino grazie alle figure stampate sopra. Un quadrato simboleggia una zona leggera; una croce, una zona pesante; le frecce indicano la direzione verso la quale la densità aumenta, oppure diminuisce.

Mini factory

«Volevo mattoncini dalle caratteristiche particolari, che si potessero impilare in maniera inusuale. Mi piaceva l’idea che il loro peso fosse concentrato in un’estremità e quindi poterli usare per strutture solo in apparenza impossibili», spiega Di Santo. E aggiunge, «La stampa 3D mi ha permesso di concretizzare quest’idea».

Foto: Tricky Bricks
Foto: Tricky Bricks

I file sono stati creati in SolidWorks e sono disponibili per il download su My Mini Factory. «È molto importante stampare con una densità del 100%», avverte Di Santo. Gli strati di stampa sono di 0.15mm. I pezzi del set che vediamo nelle foto hanno richiesto 242 grammi di filamento per 16 ore di stampa.

Foto: Tricky Bricks
Foto: Tricky Bricks

Il calcolo matematico dietro ai Tricky Bricks non è banale. L’ingegnere Anthony Voilque ci ha lavorato sopra per individuare le diverse conformazioni che avessero il centro di massa il più lontano possibile dal centro, mantenendo una struttura esterna uguale. Mattoncini troppo piccoli non hanno lo spazio fisico sufficiente per creare l’effetto, mentre quelli più grandi hanno la limitazione “fisiologica” delle stampanti 3D da tavolo. Nel diagramma sotto si evidenzia la posizione del centro di massa (pallino verde) a seconda della distribuzione del peso.

Immagine: Tricky Bricks
Immagine: Tricky Bricks

Per Di Santo, i Tricky Bricks sono un gioco divertente per tutte le età che, senza bisogno d’istruzioni, sviluppa la creatività e rinforza le abilità cinestetiche. Aiuta a imparare non soltanto i principi di equilibrio ma, soprattutto, dimostra che la morfologia di un oggetto non basta a predire la sua stabilità. E questo non è per niente intuitivo.

Nell’idea della sua ideatrice, i Tricky Bricks presto saranno forniti di pacchetti aggiuntivi con forme diverse e con adattatori; il tutto liberamente scaricabile dagli appassionati delle costruzioni creative che vorranno mettersi alla prova costruendo con questi mattoncini davvero un po’ speciali.

Fonte:

www.3ders.org
(http://www.3ders.org/articles/20151004-build-impossible-towers-with-3d-printed-tricky-bricks.html)

Per approfondire:

My Mini Factory
(http://blog.myminifactory.com/post/130327487384/tricky-bricks-lucia-di-santo)