i3D Creatives Launchpad: il design e la stampa 3d a portata di bambino!

Scaricare un programma gratuito di disegno – 123D Design -, imparare a usarlo ed essere in grado di disegnare oggetti pronti per la stampa 3D è l’obiettivo del corso ideato dalla società canadese i3D Creatives. Dettaglio importante: gli utenti hanno dagli 8 ai 15 anni.

i3D Creatives Launchpad. (Disegno: i3D Creatives)
Disegno: i3D Creatives

Il corso si chiama “i3D Creatives Launchpad” ed è organizzato in nove moduli. I ragazzi sono guidati passo passo nell’esplorazione del programma di disegno, attraverso lezioni interattive e video. Alla fine del percorso, sono in grado di produrre le loro prime “creazioni” in file pronti per la stampa 3D.

i3D Creatives Launchpad. (Foto: i3D Creatives)
Foto: i3D Creatives

John Bokla, ideatore del progetto, è un giovane ingegnere architettonico che, avendo vissuto da ragazzo l’inconveniente di non saper far uso delle tecnologie digitali, decide di canalizzare le sue intuizioni educative esclusivamente verso i più giovani. Dopo una prima fase di corsi frontali su stampa 3D fatti a ragazzi tra gli 8 e i 12 anni, John scopre le enormi potenzialità del motore creativo della mente a quest’età e sviluppa un pacchetto pensato appositamente per loro.

i3D Creatives Launchpad. (Foto: i3D Creatives)
Foto: i3D Creatives

I3D Creatives Launchpad è il capostipite di una serie di progetti; il primo è “Tinkercad Launchpad” ideato per introdurre alla fabbricazione digitale i bambini dai 5 ai 10 anni. L’obiettivo finale va molto oltre la stampa 3D: «Stiamo attualmente lavorando a un corso di volo e aerodinamica», spiega Bokla. La sua idea è insegnare i rudimenti della stampa 3D per far sì che i ragazzi la usino come strumento per migliorare lo studio di molte altre materie.

i3D Creatives Launchpad. (Foto: i3D Creatives)
Foto: i3D Creatives

Per Bokla, il valore aggiunto di usare la stampa 3D nei curriculum scolastici sta nel permettere agli studenti di collegare ciò che apprendono teoricamente, alla realtà e alle limitazioni del mondo reale, diversamente da quanto accade con altri strumenti di realtà virtuale. «Non voglio mettermi in concorrenza con altri insegnanti, ma con i videoghiochi», assicura Bokla.

La stampa 3D avrà un ruolo di rilievo nel panorama educativo in futuro. Progetti come questo, iniziano a preparare i nostri ragazzi a questa sfida.

Per approfondire:

i3D Creatives
(http://www.i3dcreatives.com/)