Davide Buttu: Aspettando Make in Nuoro, vi racconto del Beginner’s party

Difficile riassumere il party di venerdì 19 Dicembre a Nuoro, nei locali dell’AILUN, dove, partiti per presentare uno spazio che in un prossimo futuro verrà riempito da macchine, persone e idee, si è finito per decorarlo di Futuro stesso. Sì, è stato innanzitutto un aperitivo, offerto dalle cantine del territorio (Seuna, Colle Nivera, Sedilesu e Gostolai) e servito dalla sommelier Rossella, nella sala piccola, tra le opere di Anna C. e Maurizio Brocca; sì, è stato un momento di incontro tra tecnici e pubblico, nella sala centrale, dove strumenti di analisi e docenti di tecnologie ottiche, hanno incantato e ingannato il nostro sguardo allo stand AILUN; sì, è stato vedere (per alcuni per la prima volta) stampanti 3D in funzione e un prototipo di arto umano-robotico, con Alberto Unali e Roberto Sabiucciu di &MAKERS; sì, è stata l’occasione per ammirare la Prama dei Fratelli Loi, una delle loro sculture dinamiche, fusione omogenea di arte e tecnica, artigianato e tecnologia. Continua a leggere

Davide Buttu: Comitato spontaneo makers della Sardegna Centrale

Ciao Nicola e ciao anche a voi che leggete. Sono Davide Buttu, sardo barbaricino, nato a Oristano per un vizio del destino. Nuoro è il posto dove ho vissuto e studiato sino ai diciannove anni, poi con il mio titolo da Geometra, nel settembre del 2000, mi sono iscritto al corso di Laurea in Tecniche ed Atri della Stampa presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. Piuttosto profetico direi, e la storia è proprio questa; sono sempre stato un lettore vorace e sono sempre stato affascinato dalla stampa.  Continua a leggere

Elisabetta Uda: Omnia Green Services

Ciao Nicola,
sono stata alla presentazione di Make in Nuoro il 29 ottobre e sono andata via carica di entusiasmo e di idee.. ancora più convinta di aver preso la decisione giusta nell’aprire un’attività in provincia di Nuoro.
Mi chiamo Elisabetta Uda e sono originaria di Bolotana. Ho lasciato il mio paese nel ‘97 per frequentare l’Università “L’Orientale” a Napoli, dove sono stata per la bellezza di 15 anni, arricchendomi di esperienze lavorative e personali.
Nei vari progetti e lavori che seguivo, ho conosciuto un amico con cui ho iniziato ad elaborare un’idea che avevo sin da piccola, cioè quella di promuovere e valorizzare il mio paese e il suo territorio, pieno di potenzialità e ricchezze ancora inespresse. Continua a leggere

Make in Nùgoro: Tra entusiasmo e curiosità. La lettera di uno studente per Make in Nuoro

Salve,
Sono uno degli studenti che ha assistito alla presentazione del progetto “Make in Nùoro” il 29 ottobre alla Camera di commercio.
Vorrei poter avere qualche informazione in più a riguardo. Vi ringrazio innanzitutto per l’eccellente presentazione del progetto, che è stata molto illuminante, e che ha sicuramente generato tra i presenti grande entusiasmo.
Per quanto mi riguarda posso dire di essere stato praticamente “stregato”, rendendomi conto delle enormi possibilità di lavoro (o meglio di carriera) che un domani potrebbe offrire un fablab a noi giovani. Continua a leggere

Omar Onnis: Sfatare i luoghi comuni, l’innovazione nell’isola che non c’è

Parlare di innovazione in Sardegna sembra un paradosso. Abituati come siamo a considerarci arretrati, fuori dalla Storia, isolati, facciamo fatica a pensarci dentro i fenomeni economici e culturali della contemporaneità. Così come parlare di reti sociali, di economia delle relazioni suona dissonante rispetto alla nostra presunta propensione alla divisione. Eppure si tratta di stereotipi infondati, privi di appigli storici. È una mitologia deprimente e autoassolutoria quella che domina la nostra percezione di noi stessi. Sgomberare il campo da questa falsa coscienza è altrettanto importante che generare pratiche virtuose in termini economici e sociali. Le due necessità vanno a braccetto. Continua a leggere

Detto, fatto! Senza indugi, dalla presentazione all’operatività di progetto

Finito l’evento d’apertura per la presentazione siamo passati alla progettazione esecutiva con tutto lo staff.
Lavagne e pennarelli consumati per affinare l’agenda ed i contenuti.
Il mattino seguente è stato dedicato ai sopralluoghi tecnici nelle strutture dell’Ailun che come sapete andranno ad ospitare il fab lab.
Sereno e produttivo il dialogo coi colleghi del centro. Entrambi i gruppi incuriositi tra macchinari e laboratori si raccontavano ed immaginavano il come poter collaborare al meglio da subito.
Hanno ben colto lo spirito di un progetto del territorio per il territorio. Continua a leggere

Makeinnùgoro -> cciaa nu _ 8.30 / 13.30

kick off meeting del 29 ottobre 2014… start! #buildingfuture

Tante volte abbiamo avuto l’attenzione dei media nazionali, e non sempre per motivi piacevoli o positivi. Abbiamo invertito la tendenza. Non siamo nell’ambito del wishfull thinking, ma nell’economia reale. Stiamo attivando la rete delle reti in un mercato crescente, dove le formule di ibridazione col pubblico vengono interpretate in maniera sana e sostenibile. Quella della digital fabrication è un’industry in crescita esponenziale, in cui è necessario usare parole difficili per spiegare cose difficili. Perché, se vogliamo giocare al tavolo dei grandi, dobbiamo innalzare l’asticella ed utilizzare codici di lettura ed interpretazione internazionale. Continua a leggere

Tèssere: Il tessile trasformato (www.tesserelab.it)

Ciao Nicola,
non ci conosciamo.
O meglio, io conosco te per averti visto e ascoltato anche a Nuoro venerdì scorso e a Cagliari per Sinnova. Ti scrivo per condivedere uno di quei progetti, forse un pò innovativi ma certamente sostenibili, che porta in sè l’attenzione per la dimensione ambientale, per quella culturale e sociale. Il progetto si chiama Tèssere (l’accento a definire in modo chiaro il termine essere) e ha mosso i suoi primi passi a dicembre 2013. Continua a leggere